“Una volta, come nelle fiabe, una maestra tagliò in due una patata e ne usò una metà per incidere sulla superfi cie sezionata l’immagine di un’ochetta che era stata disegnata da un bambino. Poi usò la mezza patata come timbro e timbrò tante ochette.
Adesso, come nella realtà, che immagine viene fuori se sezioniamo una piantina di lattuga e ne usiamo il gambo come timbro? Vengono fuori delle rose con grande meraviglia dei bambini e anche degli adulti che non lo sapevano… Se poi usiamo dei cuscinetti da timbri rossi, verdi, viola, neri, blu… avremo ancora altre varianti. L’anguria e il rosmarino non vanno bene per questo gioco.”
Fu Bruno Munari che scrisse queste parole, un’artista e designer che ha ideato tanti meravigliosi laboratori per voi bambini.

Ispirandoci a Munari, cari bambini, possiamo sperimentare come alcune delle verdure, che arrivano tutti i giorni sulle mense della scuola, diventano facilmente magnifi ci timbri per realizzare forme e colori, per creare artistiche fantasie di disegni.
Il laboratorio ci vuole far capire quanti disegni, fantasia e divertimento si celano in semplici prodotti della terra come le verdure. Quelle stesse verdure che arrivano quotidianamente sui tavoli delle vostre mense di scuola, bambini, che fanno bene alla vostra salute e che, come vedrete da questo laboratorio, fanno anche imparare tante cose, seppur giocando!

Materiali

Verdure ma anche qualche frutto: cavoli e cavoletti, sedani, insalate, cipolle, carote, peperoni, mele. Ciò che è disponibile in stagione, garantendo una giusta diversifi cazione di forme. Per evitare sprechi si possono usare gli scarti della cucina o vegetali guasti e bacati.

Tempere
Vaschette o piattini, essenziale un’ampia apertura e scarsa profondità
Pennelli
Carta assorbente
Carta, cartoncino, stoffa o qualsiasi supporto compatibile con la tempera liquida
Un pennarello nero a testa

Procedimento

Guardate prima di tutto le verdure bambini.
Tonde, appuntite, larghe o strette ognuna ha la sua caratteristica e personalità! Ognuna ha un colore e una superficie diversa, liscia o ruvida, sottile o spessa. Che belle che sono!

Provate voi più piccoli, con l’aiuto dei vostri genitori o delle insegnanti, a tagliarle creando con la base come dei timbri, di forme e dimensioni diverse, su cui poi potete anche incidere delle piccole immagini scavate nelle verdure. Poi immergete i timbri nel colore (tempera) e premete sul vostro pezzo di carta.
Magari avete stampato un fi ore? Magari un animaletto? O magari avete sfruttato la forma originaria delle verdure stesse, creando cerchi, poligoni o stelle… Beh largo alla vostra fantasia!

I più grandi, dopo aver creato i loro timbri, possono addirittura illustrare una vera e propria storia piegando una striscia di cartoncino a fi sarmonica per usarne i rettangoli come pagine di un libro.
Ogni pagina ospiterà uno o più timbri per comporre le illustrazioni. Il tutto rifinito con un pennarello nero che aiuti a definire le immagini.

Per acquistare il libro: http://www.corraini.com/